Il progetto sperimentale
06.05.2025 - 13:51
L'assessore Mimmo Maio
Il servizio "ci consentirà di valutare l'interesse e la partecipazione della cittadinanza e rappresenta un primo passo verso l'introduzione stabile di un servizio notturno moderno e accessibile che vada incontro ai ragazzi, alle famiglie e agli esercenti dei locali serali e notturni", spiega l'assessore comunale ai Trasporti, Mimmo Maio
Il cuore di Campobasso si prepara a battere al ritmo di una nuova iniziativa che potrebbe rivoluzionare la mobilità urbana notturna. A partire dal 10 maggio 2025, la città molisana lancerà un progetto sperimentale di trasporto pubblico notturno gratuito, un'iniziativa che promette di trasformare le serate dei suoi abitanti. Ma cosa significa davvero per Campobasso e i suoi cittadini?
UN'INIZIATIVA CHE GUARDA AL FUTURO
L'assessore comunale ai trasporti, Mimmo Maio, in collaborazione con la società Sati, ha dato vita a un progetto che non solo mira a migliorare la mobilità urbana nelle ore serali e notturne, ma che rappresenta anche un passo significativo verso un futuro più sostenibile e sicuro. Il "Moonlightbus", come è stato battezzato, opererà dalle 20:00 alle 2:30, coprendo i principali punti di aggregazione della città. Ma perché un servizio di trasporto notturno gratuito? La risposta risiede in una visione che mette al centro la sicurezza stradale, la vivibilità del centro cittadino e il rispetto dell'ambiente. In un'epoca in cui la sostenibilità è diventata una priorità globale, Campobasso si pone come esempio di come le città possono adattarsi e rispondere alle esigenze moderne. "Questa prima giornata di sperimentazione del MoonLightBus - spiega l'assessore - ci consentirà di valutare l'interesse e la partecipazione della cittadinanza e rappresenta un primo passo verso l'introduzione stabile di un servizio notturno moderno e accessibile che vada incontro ai ragazzi, alle famiglie e agli esercenti dei locali serali e notturni. Tende, inoltre, a mettere al centro del servizio di trasporto pubblico urbano la sicurezza stradale, la migliore fruibilità dei locali di intrattenimento serali, il rispetto dell'ambiente e, non da ultima, la spensieratezza e la comodità di potersi divertire senza patemi".
SICUREZZA E VIVIBILITÀ: DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA
La sicurezza stradale è una delle principali preoccupazioni per chi si muove in città durante le ore notturne. L'introduzione di un servizio di trasporto pubblico gratuito non solo riduce il numero di veicoli privati in circolazione, ma offre anche una valida alternativa per chi desidera godersi la vita notturna senza preoccupazioni. Inoltre, la maggiore fruibilità dei locali di intrattenimento serali è un altro aspetto cruciale. I giovani, le famiglie e gli esercenti dei locali potranno beneficiare di un afflusso più regolare e sicuro di clienti, contribuendo a un'economia locale più vivace e dinamica.
UN PROGETTO CHE GUARDA AI GIOVANI
Non è un caso che il "Moonlightbus" sia stato pensato anche per i giovani. In un'epoca in cui la mobilità è sinonimo di libertà, offrire un servizio gratuito e accessibile rappresenta un'opportunità per i ragazzi di vivere la città in modo sicuro e responsabile. Ma il progetto non si limita a questo. È un invito a ripensare il modo in cui ci muoviamo e interagiamo con l'ambiente urbano. È un passo verso una città più inclusiva, dove la mobilità non è un privilegio, ma un diritto accessibile a tutti.
UN MODELLO REPLICABILE?
Campobasso potrebbe diventare un modello per altre città italiane. La sperimentazione del trasporto pubblico notturno gratuito offre una serie di spunti interessanti per chiunque sia interessato a migliorare la mobilità urbana. La domanda che sorge spontanea è: altre città seguiranno l'esempio di Campobasso? In un contesto in cui le città sono sempre più chiamate a rispondere alle sfide della sostenibilità e della sicurezza, iniziative come questa potrebbero rappresentare una risposta efficace e innovativa.
VERSO UN FUTURO PIÙ SOSTENIBILE
In definitiva, il progetto del "Moonlightbus" è più di un semplice servizio di trasporto. È un simbolo di come le città possono evolversi per rispondere alle esigenze dei loro abitanti, promuovendo al contempo la sostenibilità e la sicurezza. Campobasso ha lanciato una sfida che potrebbe cambiare il volto della mobilità urbana in Italia. Resta da vedere se altre città raccoglieranno il guanto, ma una cosa è certa: il futuro della mobilità urbana potrebbe essere più luminoso grazie a iniziative come questa.
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