Il fatto di cronaca
02.02.2025 - 11:31
Tragedia sfiorata nella notte sulla Trignina, all'altezza dello svincolo di Chiauci (Isernia). Un autobus, per cause da accertare, ha preso fuoco mentre si trovava su un viadotto ed è stato completamente distrutto dallle fiamme. A bordo in quel momento c'era solo il conducente che è riuscito a mettersi in salvo ed è rimasto illeso.
Cosa succede quando un viaggio ordinario si trasforma in un incubo di fiamme e fumo? È quanto accaduto nella notte del 2 febbraio 2025 sulla Trignina, all'altezza dello svincolo di Chiauci, in provincia di Isernia. Un autobus ha preso fuoco mentre attraversava un viadotto, ma fortunatamente, il conducente è riuscito a mettersi in salvo, evitando una tragedia che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.
UN VIAGGIO NOTTURNO INTERROTTO DALLE FIAMME
Era una notte come tante altre, quando un autobus, per ragioni ancora da chiarire, è stato avvolto dalle fiamme. L'incidente è avvenuto su un viadotto della Trignina, una strada che collega diverse località del Molise, e che spesso è teatro di traffico intenso e condizioni meteorologiche avverse. In questo caso, però, non è stato il maltempo a causare il disastro, ma un problema tecnico o forse un guasto meccanico, che ha trasformato il veicolo in una trappola di fuoco.
IL CORAGGIO DI UN AUTISTA
In situazioni di emergenza, la prontezza di riflessi può fare la differenza tra la vita e la morte. L'autista dell'autobus, unico occupante del mezzo al momento dell'incidente, ha dimostrato un sangue freddo encomiabile. Nonostante il panico che una situazione del genere può generare, è riuscito a mettersi in salvo, uscendo illeso da un veicolo ormai avvolto dalle fiamme. Un atto di coraggio che merita di essere sottolineato, poiché non è scontato mantenere la lucidità in momenti così critici.
L'INTERVENTO DEI VIGILI DEL FUOCO E DELLE FORZE DELL'ORDINE
Non appena l'allarme è stato lanciato, i vigili del fuoco di Isernia e Agnone sono intervenuti prontamente sul luogo dell'incidente. Le operazioni di spegnimento dell'incendio sono state complesse e hanno richiesto diverse ore di lavoro, durante le quali la strada è stata chiusa al traffico. Solo successivamente, è stata riaperta a senso unico alternato per consentire la rimozione del mezzo distrutto. Anche polizia e carabinieri sono giunti sul posto per garantire la sicurezza e avviare le indagini necessarie a chiarire le cause dell'incidente.
LA TRIGNINA: UNA STRADA DA MONITORARE
La Trignina è una delle arterie principali del Molise, e incidenti come quello avvenuto nella notte del 2 febbraio sollevano interrogativi sulla sicurezza di questa infrastruttura. È essenziale che le autorità competenti monitorino costantemente le condizioni della strada e dei veicoli che la percorrono, per prevenire situazioni di pericolo e garantire la sicurezza degli utenti. La manutenzione regolare e i controlli tecnici sono fondamentali per evitare che guasti meccanici possano trasformarsi in tragedie.
UN MONITO PER IL FUTURO
L'incidente sulla Trignina è un monito per tutti noi: la sicurezza stradale non deve mai essere data per scontata. Ogni viaggio, anche il più ordinario, può nascondere insidie impreviste. È compito di ciascuno di noi, dai conducenti ai responsabili delle infrastrutture, fare il possibile per minimizzare i rischi e garantire che le strade siano luoghi sicuri per tutti.
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