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Il fatto di cronaca

Prima cenano in un noto ristorante di Campobasso e poi lo rapinano. Opposizioni: "Siamo preoccupati"

Due fratelli, poco più che trentenni, si sono presentati all'ingresso chiedendo un tavolo, poi dopo aver cenato, si sono alzati e con una forbice che era in tavola per poter tagliare del peperoncino, hanno minacciato il titolare e si sono fatti consegnare i soldi che l'uomo aveva con sé, cento euro.

Prima cenano in un noto ristorante di Campobasso e poi lo rapinano. Opposizioni: "Siamo preoccupati"

"Da tempo  denunciamo un problema di sicurezza nella parte storica del capoluogo. Ma non è solo una questione di repressione: avevamo proposto un piano di rinascita del borgo fondato su riqualificazione, servizi e nuova mobilità", dice  il consigliere comunale di opposizione Aldo De Benedittis

Prima cenano al ristorante e poi lo rapinano al momento di pagare il conto: è accaduto ieri sera a Campobasso in un noto locale del centro storico, Monticelli. Due fratelli, poco più che trentenni, si sono presentati all'ingresso chiedendo un tavolo, poi dopo aver cenato, si sono alzati e con una forbice che era in tavola per poter tagliare del peperoncino, hanno minacciato il titolare e si sono fatti consegnare i soldi che l'uomo aveva con sé, cento euro. Sono seguiti istanti concitati con l'intervento di altre persone che lavorano nel ristorante e una di queste è rimasta anche leggermente ferita. Poi i due rapinatori sono scappati. La polizia, subito allertata dai presenti, è arrivata sul posto e in poco tempo è riuscita a risalire all'identità dei due, entrambi già noti alle forze dell'ordine. Poco dopo la Squadra Volante li ha bloccati e portati in Questura dove è scattato l'arresto.

"Esprimo la mia solidarietà ai titolari del ristorante vittima della rapina avvenuta nel centro storico. È un fatto grave e preoccupante per la nostra città, che non è certo abituata a episodi simili". Così il consigliere comunale di opposizione Aldo De Benedittis, sulla rapina messa a segno da due fratelli campobassani in un locale del borgo antico. "Da tempo - prosegue De Benedittis - denunciamo un problema di sicurezza nella parte storica del capoluogo. Ma non è solo una questione di repressione: avevamo proposto un piano di rinascita del borgo fondato su riqualificazione, servizi e nuova mobilità. A quasi un anno dall'insediamento dell'attuale amministrazione, mi domando cosa sia stato fatto per il centro storico. Se pensano che basti organizzare una festicciola il sabato sera, sono fuori strada"."Campobasso ha bisogno di visione e coraggio - conclude - non di misure che penalizzano commercianti e residenti, come l'aumento dei parcheggi nel centro".

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