I turisti stranieri amano il piccolo Molise per le vacanze di Natale: la crescita è superiore alla Puglia, alla Campania e alla Basilicata

Dopo un 2025 caratterizzato da numeri in deciso aumento, anche nel mese di dicembre si conferma la crescita del settore turistico, spinto da dati "record" per quel che riguarda i visitatori. Sono infatti circa 20 milioni le presenze di stranieri in Italia nel mese di dicembre, ultimo scampolo anche dell'anno giubilare. Secondo i dati diffusi nei giorni scorsi dal ministero del Turismo, che parla apertamente di "record", il dato del 2025 risulta superiore a quello dello scorso anno, quando i pernottamenti sono stati 19,7 milioni, ed a quello del 2024 (18,9 milioni). Spulciando i dati, la montagna si conferma ancora una volta la destinazione prediletta per che sceglie il nostro Paese per trascorrere le vacanze natalizie, con oltre il 50 per cento di preferenze, ma colpisce anche la crescita delle Regioni meridionali.

Il Sud - infatti - e' in cima per variazioni percentuali rispetto allo scorso dicembre, con incrementi importanti in Calabria (+9,4 per cento), Molise (+7,7 per cento), Basilicata (+7 per cento), Puglia (+6,7 per cento) e Campania (+5,9 per cento). Dati che, per il ministero, "confermando il successo delle azioni di valorizzazione territoriale e di bilanciamento dei flussi". Guardando ai nostri connazionali, secondo Confcommercio, saranno piu' di sei milioni coloro che si metteranno in viaggio per il Natale: l'83 per cento restera' in Italia scegliendo soprattutto le mete piu' facilmente raggiungibili, mentre un milione di persone si rechera' in capitali europee o in un Paese extra europeo.

In ogni caso, sia per gli uni che per gli altri, sara' comunque una vacanza breve, visto che nel 60 per cento dei casi sara' comunque, al massimo con uno o due pernottamenti). Il 29 per cento alloggera' in strutture alberghiere, mentre il 40 per cento optera' per la casa di amici e parenti o per seconde case. Fra le mete preferite, la montagna resta i vetta con il 20 per centodelle preferenze, seguita da localita' di mare (19 per cento) e citta' d'arte (15 per cento). La spesa media stima Confcommercio, sara' comunque di circa in 390 euro. I dati natalizi, confermano pero' il buon andamento del comparto, con numeri in crescita che consolidano il trend dell'anno in corso e che fanno presagire circa oltre 406 milioni di presenze totali, in aumento del +3 per sul 2024. Nel confronto con i competitor, nel periodo gennaio-settembre 2025, l'Italia si colloca in linea con la Spagna (415,6 milioni) e supera Francia (401,3 milioni), Germania (346,0 milioni) e Grecia (140,4 milioni).