Chiusura delle gallerie in Molise: un inverno di disagi per pendolari e residenti

UN INVERNO DI DISAGI: LA CHIUSURA DELLA GALLERIA 'SERRE'
La chiusura della galleria 'Serre' sulla SS 650, nota anche come Fondo Valle Trigno, ha sollevato un'ondata di preoccupazioni tra i residenti e i pendolari dell'Alto Molise. L'ordinanza n. 147/2024/CB dell'ANAS Molise, che prevede la chiusura dal 2 settembre 2024 fino al 28 febbraio 2025 per lavori di manutenzione programmata, è stata accolta con critiche e timori. Candido Paglione, capogruppo del centrosinistra alla provincia di Isernia e sindaco di Capracotta, ha espresso la sua preoccupazione per l'impatto di questa decisione, sottolineando la mancanza di un confronto preliminare con le istituzioni locali. "Pur riconoscendo la necessità e l’utilità dei lavori, riteniamo che la decisione di chiudere al traffico questo tratto della Trignina per un periodo così lungo e durante la stagione invernale, sarebbe dovuta essere preceduta da un confronto con le istituzioni locali," ha dichiarato Paglione. La chiusura della galleria 'Serre' rischia di creare notevoli disagi a pendolari, studenti e lavoratori che quotidianamente si recano nel capoluogo di provincia.

PERCORSI ALTERNATIVI: SOLUZIONI E CRITICHE
Il gruppo consiliare del centrosinistra della provincia di Isernia si è riunito per valutare politicamente il provvedimento e discutere possibili soluzioni per ridurre i disagi ai cittadini. In particolare, si è discusso del percorso alternativo inizialmente previsto dall'ANAS, che avrebbe deviato il traffico normale sotto le 7,5 tonnellate sulla Statale 17, passando per Carpinone e Sessano. Tuttavia, a seguito delle proteste del comune di Carpinone e un sopralluogo, è stato deciso un nuovo percorso lungo la Statale 17 fino a Castelpetroso, per poi dirigersi verso Sessano. Questa decisione, sebbene necessaria, ha sollevato ulteriori preoccupazioni tra i residenti delle aree interessate. Il traffico deviato potrebbe infatti causare un aumento del traffico locale, con conseguenti problemi di sicurezza e inquinamento. Inoltre, la stagione invernale potrebbe aggravare ulteriormente la situazione, rendendo le strade alternative più pericolose e difficili da percorrere.

LA CHIUSURA DELLA GALLERIA 'PASSO DEL LUPO': UN'ULTERIORE SFIDA
Come se non bastasse, si avvicina anche la chiusura della galleria 'Passo del Lupo' sulla Statale 17, lungo l'asse tra Campobasso e Foggia, prevista per il 9 settembre. I sindaci dei comuni interessati hanno richiesto a lungo un percorso alternativo più rapido rispetto a quelli imposti nelle precedenti chiusure, che prevedevano il passaggio per i paesi di Volturara e Motta Montecorvino, o l’utilizzo della Bifernina e poi l’autostrada o la statale fino a Foggia. L'ANAS è attesa a breve con una nuova ordinanza che indicherà i dettagli definitivi sui percorsi alternativi e le date di chiusura. Nel frattempo, cresce l'attesa e la preoccupazione tra i cittadini e i rappresentanti locali per l'impatto di questi provvedimenti. La chiusura simultanea di due gallerie strategiche potrebbe infatti paralizzare il traffico e causare gravi disagi a chi deve spostarsi quotidianamente per lavoro o studio.

UN APPELLO AL DIALOGO E ALLA COLLABORAZIONE
In questo contesto, appare evidente la necessità di un dialogo più stretto e collaborativo tra le istituzioni locali e l'ANAS. La mancanza di un confronto preliminare ha infatti esacerbato le tensioni e le preoccupazioni tra i residenti e i pendolari. Un approccio più inclusivo e partecipativo potrebbe contribuire a trovare soluzioni più efficaci e condivise, riducendo al minimo i disagi per la popolazione. Candido Paglione e il gruppo consiliare del centrosinistra della provincia di Isernia hanno già espresso la loro disponibilità a collaborare con l'ANAS per individuare percorsi alternativi e misure di mitigazione dei disagi. Tuttavia, è fondamentale che anche l'ANAS dimostri apertura e disponibilità al dialogo, ascoltando le istanze e le preoccupazioni delle comunità locali.

GUARDANDO AL FUTURO: INVESTIMENTI E PIANIFICAZIONE
La chiusura delle gallerie 'Serre' e 'Passo del Lupo' mette in luce la necessità di investimenti strutturali e di una pianificazione a lungo termine per migliorare la rete viaria del Molise. La manutenzione delle infrastrutture è certamente indispensabile, ma deve essere accompagnata da una visione strategica che tenga conto delle esigenze dei cittadini e delle peculiarità del territorio. In questo senso, è auspicabile che le istituzioni locali e nazionali lavorino insieme per sviluppare un piano di investimenti che preveda non solo la manutenzione delle infrastrutture esistenti, ma anche la realizzazione di nuove opere che possano migliorare la mobilità e la sicurezza stradale. Solo attraverso un approccio integrato e lungimirante sarà possibile garantire un futuro più sostenibile e vivibile per le comunità del Molise.