Il nuovo gestore
17.07.2024 - 14:23
Tuttavia, questo passaggio di consegne non è privo di controversie. Due società, la GTM e la Trotta Bus Service, hanno presentato ricorsi al TAR Molise, chiedendo l'annullamento dell'affidamento. La discussione è fissata per il 18 settembre, e l'esito potrebbe avere ripercussioni importanti per il futuro del trasporto pubblico nella città.
Il trasporto pubblico locale (TPL) di Campobasso si prepara a un cambiamento significativo. Dal 21 luglio 2024, la Sati Spa prenderà le redini del servizio, subentrando alla Seac, che ha gestito il TPL per anni. Tuttavia, questo passaggio di consegne non è privo di controversie. Due società, la GTM e la Trotta Bus Service, hanno presentato ricorsi al TAR Molise, chiedendo l'annullamento dell'affidamento. La discussione è fissata per il 18 settembre, e l'esito potrebbe avere ripercussioni importanti per il futuro del trasporto pubblico nella città.
UN NUOVO INIZIO PER IL TPL DI CAMPOBASSO
Il 21 luglio 2024 segnerà una data cruciale per il trasporto pubblico di Campobasso. La Sati Spa, vincitrice della gara europea a procedura aperta, inizierà la gestione del servizio di TPL, con un contratto di servizio formalizzato da Palazzo San Giorgio. La società si è aggiudicata l'appalto per i prossimi nove anni, con un corrispettivo annuo di 2.428.094,78 euro più IVA. Questo cambiamento rappresenta una nuova era per il trasporto pubblico locale, con aspettative di miglioramenti in termini di efficienza e qualità del servizio.
LE CONTROVERSIE LEGALI: RICORSI AL TAR
Nonostante l'assegnazione ufficiale, il futuro della gestione del TPL a Campobasso è ancora incerto. Le società GTM e Trotta Bus Service hanno presentato ricorsi al TAR Molise, contestando l'affidamento alla Sati Spa. La discussione dei ricorsi è fissata per il 18 settembre, e potrebbe portare a un annullamento dell'affidamento, riaprendo la competizione per la gestione del servizio. Questo scenario crea un clima di incertezza, sia per i cittadini che per gli operatori coinvolti.
L'IMPATTO ECONOMICO E SOCIALE
Il trasporto pubblico è un elemento cruciale per la vita quotidiana dei cittadini di Campobasso. Un servizio efficiente e affidabile può migliorare significativamente la qualità della vita, ridurre il traffico e l'inquinamento, e favorire la mobilità sostenibile. La Sati Spa, con il suo nuovo contratto, ha l'opportunità di apportare miglioramenti sostanziali al servizio. Tuttavia, le controversie legali potrebbero ritardare o complicare questi miglioramenti, con potenziali ripercussioni negative per la comunità.
LE ASPETTATIVE PER IL FUTURO
Con l'inizio della gestione da parte della Sati Spa, ci sono grandi aspettative per il futuro del TPL a Campobasso. La società ha promesso di introdurre nuove tecnologie e migliorare l'efficienza del servizio. Tuttavia, il successo di queste iniziative dipenderà anche dall'esito dei ricorsi al TAR. Se i ricorsi dovessero essere accolti, la situazione potrebbe cambiare drasticamente, con possibili ritardi e incertezze per i cittadini.
CONCLUSIONI APERTE
Il futuro del trasporto pubblico a Campobasso è in bilico. Da un lato, c'è la promessa di un servizio migliorato con la Sati Spa; dall'altro, le controversie legali potrebbero rimettere tutto in discussione. I cittadini attendono con ansia l'esito dei ricorsi al TAR, sperando in una soluzione che garantisca un servizio di trasporto pubblico efficiente e affidabile. La data del 18 settembre sarà cruciale per determinare il corso degli eventi e il futuro della mobilità urbana a Campobasso.
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