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L'impegno politico

De Benedittis vuole rianimare la Scuola D’Ovidio a Campobasso

Il 31 ottobre 2002 è una data che nessun molisano potrà mai dimenticare. Quel giorno, un tragico evento colpì la Scuola D’Ovidio, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva della comunità.

La Scuola D’Ovidio di Campobasso: Un Simbolo di Memoria e Futuro

Aldo De Benedittis, il candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni comunali di Campobasso, ha un legame personale con questa tragedia. "Mio figlio è stato alunno di quella scuola ed era seduto proprio tra quei banchi il tragico 31 ottobre 2002," ha dichiarato De Benedittis. Questo legame personale rende il suo impegno ancora più significativo e sentito.

La scuola è il cuore pulsante di ogni comunità, un luogo dove si formano le menti e si costruiscono i futuri cittadini. A Campobasso, la Scuola D’Ovidio rappresenta non solo un'istituzione educativa, ma anche un simbolo di memoria collettiva e resilienza. Il candidato sindaco del centrodestra, Aldo De Benedittis, ha recentemente espresso la sua visione su come affrontare le sfide che questa scuola storica deve affrontare, promettendo un impegno solenne per garantire la didattica e la sicurezza degli studenti.

UN RICORDO INDELEBILE: IL 31 OTTOBRE 2002
Il 31 ottobre 2002 è una data che nessun molisano potrà mai dimenticare. Quel giorno, un tragico evento colpì la Scuola D’Ovidio, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva della comunità. Aldo De Benedittis, il candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni comunali di Campobasso, ha un legame personale con questa tragedia. "Mio figlio è stato alunno di quella scuola ed era seduto proprio tra quei banchi il tragico 31 ottobre 2002," ha dichiarato De Benedittis. Questo legame personale rende il suo impegno ancora più significativo e sentito.

LA PROMESSA DI ALDO DE BENEDITTIS
De Benedittis ha sottolineato l'importanza di affrontare il tema della Scuola D’Ovidio con serietà e responsabilità, lontano da facili proclami elettorali. "Il tema della scuola D’Ovidio è importante e delicato e non merita certo di essere strumentalizzato per banali fini elettorali," ha affermato. La sua promessa è chiara: se eletto, affronterà con urgenza e priorità il caso, valutando tutte le opzioni possibili e dialogando con tutte le parti coinvolte, dalle famiglie alla dirigenza scolastica, dal personale docente al personale ATA.

GARANTIRE LA DIDATTICA E LA SICUREZZA
Uno degli impegni principali di De Benedittis è garantire che la didattica e tutte le attività scolastiche, comprese quelle di laboratorio e sportive, siano assicurate. "L'obiettivo principale sarà quello di ridurre al minimo i disagi, assicurando sia il diritto allo studio che la sicurezza degli studenti," ha dichiarato. Questo impegno riflette una visione che mette al centro gli studenti e il loro diritto a un'educazione sicura e di qualità.

UN APPROCCIO INCLUSIVO E DIALOGANTE
De Benedittis ha anche sottolineato l'importanza di un approccio inclusivo e dialogante. "Di sicuro dialogheremo con tutti, raccogliendo in particolare le istanze delle famiglie, della dirigenza scolastica, del personale docente e del personale ATA," ha affermato. Questo approccio è fondamentale per costruire soluzioni condivise e sostenibili, che tengano conto delle esigenze e delle preoccupazioni di tutti gli attori coinvolti.

IL CONTESTO POLITICO E AMMINISTRATIVO
Affrontare le sfide della Scuola D’Ovidio non sarà semplice, soprattutto considerando le decisioni e gli impegni già assunti dall'amministrazione uscente del Movimento Cinque Stelle. De Benedittis è consapevole di dover fare i conti con questo contesto, ma ha ribadito la sua determinazione a trovare soluzioni efficaci e tempestive. "Se i cittadini decideranno di darci fiducia, una volta insediati a Palazzo San Giorgio affronteremo con la massima urgenza e priorità il caso," ha promesso.

UN IMPEGNO SOLENNE PER IL FUTURO
In un'epoca in cui la politica è spesso vista con scetticismo e disillusione, l'impegno solenne di Aldo De Benedittis per la Scuola D’Ovidio rappresenta una promessa di speranza e di futuro. La sua determinazione a garantire la didattica e la sicurezza degli studenti, unita a un approccio inclusivo e dialogante, offre una visione di una politica che mette al centro le persone e le loro esigenze. La Scuola D’Ovidio di Campobasso non è solo un edificio scolastico; è un simbolo di memoria e di resilienza, un luogo dove si costruisce il futuro della comunità. Con l'impegno di Aldo De Benedittis, c'è la speranza che questo futuro possa essere luminoso e sicuro, per tutti gli studenti e le loro famiglie.

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