La sindaca di centrosinistra di Campobasso trova sponda nel centrodestra per governare e premia i "soccorritori" con la presidenza del Consiglio

Partenza con colpo di scena per il nuovo Consiglio comunale di Campobasso che si è insediato questa mattina a Palazzo San Giorgio. Due eletti del centrodestra, Giovanni Varra (Fratelli d'Italia) e Antonio Madonna (Popolari), hanno dato il loro sostegno alla coalizione di centrosinistra che in Consiglio non aveva i numeri per governare (gli eletti con la sindaca Marialuisa Forte sono stati 16 contro i 17 del centrodestra). Varra, che è stato il più votato della coalizione di centrodestra alle elezioni del mese scorso, è stato poi eletto presidente del Consiglio comunale con 18 voti. Non c'è più dunque l'anatra zoppa uscita dalle urne. Tutti gli altri consiglieri eletti del centrodestra non hanno partecipato alla riunione del Consiglio. In apertura dei lavori il giuramento della sindaca Forte che ha presentato i suoi sette assessori: vicesindaco e assessore esterno è Piero Colucci del Cantiere Civico, coalizione dell'ex candidato sindaco Pino Ruta con il quale Forte ha sottoscritto un patto di governo in vista del ballottaggio. Gli altri sono Giose Trivisonno (Pd), Simone Cretella (M5S), Angelo Marchegiani (Cantiere Civico), Mimmo Maio (Verdi e Sinistra), Adele Fraracci (Cantiere Civico) e Bibiana Chierchia (Pd). Le deleghe specifiche saranno determinate in un secondo momento. Per la surroga, entrano in Consiglio Stefano Ramundo (Pd), Giovanna Viola (Pd), Antonio Vinciguerra (M5S), Libero Lopriore (Verdi e Sinistra), Antonella Trivisonno (Cantiere Civico) e Vincenzo De Iasio (Cantiere Civico).