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Il Campobasso tra polemiche e promozioni, la verità del Dg Colalillo

La decisione di separarsi da mister Rosario Pergolizzi, l'artefice della promozione, ha sollevato un polverone tra i tifosi e gli addetti ai lavori.

**Campobasso: Tra Polemiche e Promozioni, la Verità di Colalillo**

Un altro tema caldo riguarda le presunte spettanze non retribuite ai giocatori. Anche su questo punto, Colalillo è stato chiaro: "Nessun giocatore ha delle spettanze arretrate nei confronti di questa società. Lo stipendio maturato al 30 aprile, il cui pagamento per termini previsti dal regolamento federale è previsto il 4 giugno, è stato invece pagato dalla società a tutti i tesserati il 13 maggio scorso".

UN ADDIO CHE FA RUMORE
Il Campobasso, fresco di promozione in Serie C, si trova al centro di un vortice di polemiche e speculazioni. La decisione di separarsi da mister Rosario Pergolizzi, l'artefice della promozione, ha sollevato un polverone tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Ma cosa c'è davvero dietro questa scelta? Il direttore generale Mario Colalillo ha deciso di fare chiarezza, mettendo fine alle voci infondate e riportando l'attenzione sui successi della squadra.

LA VERITÀ DI COLALILLO
In una conferenza stampa convocata subito dopo il match contro il Carpi, Colalillo ha spiegato: "Ad un certo punto tra le parti si è deciso di non proseguire insieme. Scelta che va rispettata nella maniera più serena possibile". Una decisione, quindi, presa di comune accordo e senza rancori. Ma perché allora tanto clamore? Forse perché, come spesso accade nel calcio, le voci corrono più veloci della verità.

LE POLEMICHE SUI PAGAMENTI
Un altro tema caldo riguarda le presunte spettanze non retribuite ai giocatori. Anche su questo punto, Colalillo è stato chiaro: "Nessun giocatore ha delle spettanze arretrate nei confronti di questa società. Lo stipendio maturato al 30 aprile, il cui pagamento per termini previsti dal regolamento federale è previsto il 4 giugno, è stato invece pagato dalla società a tutti i tesserati il 13 maggio scorso". Un'affermazione che non lascia spazio a dubbi e che invita chiunque a verificare personalmente le buste paga e i bonifici.

IL NUOVO CAPITOLO CON MISTER PICCIRILLI
Con Pergolizzi fuori dai giochi, il Campobasso ha affidato la guida tecnica a mister Piccirilli, chiamato a traghettare la squadra in questa nuova avventura. E i primi segnali sono stati positivi: due gol, firmati da Di Nardo e Romero, hanno permesso ai rossoblù di passare in semifinale nella poule scudetto. Un gioco disteso e appassionato, che fa ben sperare per il futuro.

L'OBIETTIVO TRICOLORE
Ora l'attenzione è tutta rivolta alla poule scudetto, con il sorteggio integrale tra Trapani e Cavese previsto per il 21 maggio e il match d'andata fissato per il 2 giugno. "C'è uno staff tecnico concentrato a lavorare su questo obiettivo che sarebbe una ciliegina sulla torta di questa stagione", ha dichiarato Colalillo. Un traguardo ambizioso, ma alla portata di una squadra che ha dimostrato di avere carattere e qualità.

UN FUTURO DA COSTRUIRE
Nonostante le polemiche, il Campobasso guarda avanti. "La società è già al lavoro per individuare la nuova figura che guiderà la squadra nel prossimo campionato. Sono già stati avviati dei contatti, la situazione si evolverà nelle prossime settimane", ha assicurato Colalillo. Un futuro che si preannuncia ricco di sfide, ma anche di opportunità per una squadra che ha dimostrato di saper lottare e vincere.

CONCLUSIONE? NO, SOLO UN NUOVO INIZIO
Le polemiche fanno parte del gioco, ma ciò che conta davvero è il campo. E il Campobasso, con la sua passione e il suo impegno, ha dimostrato di meritare ogni successo. Ora, con mister Piccirilli alla guida e un obiettivo tricolore all'orizzonte, i rossoblù sono pronti a scrivere un nuovo capitolo della loro storia. E chissà, forse le polemiche di oggi saranno solo un lontano ricordo domani.

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