Enzo Avitabile a Scapoli "dirige" il festival internazionale della zampogna

Cosa rende un piccolo paese come Scapoli il centro nevralgico di una tradizione musicale così antica e affascinante? La risposta è semplice: la zampogna. Dal 26 al 28 luglio, Scapoli ospiterà la 48esima edizione del Festival Internazionale della Zampogna, un evento che celebra non solo uno strumento musicale, ma un'intera cultura.

UN VIAGGIO TRA LE NOTE DELLA TRADIZIONE
Il festival, che si terrà dal venerdì 26 a domenica 28 luglio, è un'occasione unica per immergersi in tre giorni di cultura, tradizioni e musica. La zampogna, strumento antico e prezioso, diventa il filo conduttore di un evento che trasforma Scapoli in un palcoscenico a cielo aperto. Ma cosa rende questo strumento così speciale? La zampogna è molto più di un semplice strumento musicale; è un simbolo di identità culturale, un legame tra passato e presente che si rinnova ogni anno in questo festival.

IL PROGRAMMA: UN MIX DI TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Il festival si apre venerdì 26 luglio con una giornata ricca di eventi. Gli zampognari di Scapoli, insieme agli allievi del Dipartimento di Musiche Tradizionali del Conservatorio di Musica Statale "L. Perosi" di Campobasso, daranno il via alle celebrazioni. La serata si concluderà con il concerto del Mattia Dell'Uomo Quartet, un gruppo che fonde tradizione e modernità in un mix unico. Sabato 27 luglio sarà la volta del Francesc Sans Trio e dei Cantori della Terra di Lavoro. Questi artisti porteranno sul palco un repertorio che spazia dalle melodie tradizionali alle composizioni contemporanee, dimostrando come la zampogna possa essere uno strumento versatile e attuale.

DOMENICA: IL GRAN FINALE CON ENZO AVITABILE
Il momento clou del festival arriverà domenica 28 luglio con il Christian Di Fiore Quintet e, soprattutto, con la performance di Enzo Avitabile. Avitabile, noto per la sua capacità di mescolare generi musicali diversi, dalla world music al jazz, offrirà una chiusura spettacolare a questo evento. La sua presenza non è casuale: Avitabile è un artista che ha sempre cercato di valorizzare le radici culturali della sua musica, rendendolo l'ospite ideale per un festival che celebra la tradizione.

SCAPOLI: UN PICCOLO PAESE, UN GRANDE CUORE MUSICALE
Ma perché proprio Scapoli? Questo piccolo paese dell'Alto Volturno è da sempre un punto di riferimento per gli appassionati di zampogna. Qui, la tradizione si fa arte a 360 gradi, coinvolgendo non solo musicisti, ma anche artigiani e studiosi. Il festival è un'occasione per scoprire non solo la musica, ma anche la storia e la cultura di questo angolo d'Italia.

UN EVENTO PER TUTTI: DALLA MUSICA ALLA CULTURA
Il Festival Internazionale della Zampogna non è solo un evento musicale; è un'esperienza culturale a tutto tondo. Durante i tre giorni del festival, i visitatori avranno l'opportunità di partecipare a workshop, conferenze e mostre dedicate alla zampogna e alla sua storia. È un'occasione unica per scoprire le radici di uno strumento che ha attraversato i secoli, mantenendo intatta la sua magia.

CONCLUSIONE: UN APPUNTAMENTO DA NON PERDERE
Il Festival Internazionale della Zampogna di Scapoli è un evento che riesce a coniugare tradizione e innovazione, offrendo un'esperienza unica a tutti i partecipanti. Che siate appassionati di musica tradizionale o semplicemente curiosi di scoprire qualcosa di nuovo, questo festival è un appuntamento da non perdere. Con artisti del calibro di Enzo Avitabile e un programma ricco di eventi, Scapoli si conferma ancora una volta il cuore pulsante della zampogna.